La suddivisione della classe Euro 6
Erroneamente, si pensava che le autovetture Euro 6 fossero tutte uguali sotto l’aspetto inquinamento. In realtà non è così, in quanto è possibile effettuare una divisione in tre sottoclassi:
- Euro 6 A/B/C
- Euro 6 D-Temp
- Euro 6 D
Per quanto riguarda la prima sottoclasse, le autovetture Euro 6A riguardano le immatricolate da gennaio 2016. Le emissioni di CO (monossido di carbonio) equivalgono a 0,5 g/km per le diesel e 1 g/km per le benzina, quelle di NO (ossidi di azoto) 0,080 g/km per le diesel e 0,060 per le benzina. Le autovetture Euro 6B hanno stessi parametri delle precedenti, a differenza che le emissioni di PM, ovvero particolato, sono leggermente ridotte.
Con le macchine Euro 6C inizia a esserci un grande cambiamento. Entrato in vigore il 1° Settembre 2017 nelle omologazioni, prevede il livello delle emissioni rilevato tramite prova su strada WLTP, e non più con dati in laboratorio.
Infine, nel 2020 a partite da Gennaio, per l’acquisto di un auto nuova è obbligatorio avere Euro 6D, che comporta una riduzione del ben 50% di NO. È stata creata, inoltre, anche la classe Euro 6 D-Temp, una sorta di via di mezzo che concede un margine di tolleranza ai produttori auto, il 50% di errore di scostamento dai parametri richiesti.
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